La prima vittoria italiana nella coppa del mondo 2017 è griffata Gabriele Detti. Il campione iridato e primatista europeo degli 800 stile libero e medaglia di bronzo nei 400 stile libero in vasca lunga ai recenti mondiali di Budapest - allenato al Centro Federale di Ostia dallo zio e tecnico federale Stefano Morini, insieme all'amico e campione olimpico, bimondiale e trieuropeo dei 1500 stile libero Gregorio Paltrinieri - a Berlino, nella seconda tappa del circuito mondiale in vasca corta, si impone nei 1500 stile libero con 14'18"33. Per Detti si tratta della seconda prestazione personale di sempre, a 33 centesimi dal miglior crono nuotato il 4 dicembre 2015 a Netanya in occasione degli europei in vasca corta, quando conquistò l'argento dietro al record mondiale di Paltrinieri in 14'08"06. Alle sue spalle sono finiti il norvegese Henrik Christiansen con 14'21"53 e il polacco Wojciech Wojdak con 14'30"57.
Sul podio anche Federica Pellegrini, di nuovo nei 200 stile libero ma questa volta in vasca da 25 metri con il secondo posto e la quinta prestazione personale all time di 1'52"05. La campionessa del mondo a Budapest - per la terza volta d'oro e settima volta consecutiva sul podio iridato della specialità - si ferma a 88 centesimi dal record italiano, allora mondiale, che ha stabilito il 13 dicembre 2009 agli europei di Istanbul e a 32 centesimi dal tempo con cui ha conquistato l'ultimo oro che le mancava in carriera, ovvero il mondiale in vasca corta a Windsor il 6 dicembre scorso. Vince la svedese primatista mondiale della distanza in vasca corta (1'50"78) Sarah Sjostrom in 1'51"56 e terza si classifica l'olandese Femke Heemskerk con 1'52"23. Federica, ieri 29enne, è terza alla virata dei 150 metri (1'24"21), attacca nell'ultima vasca superando Heemskerk e recuperando una posizione.
Azzurri protagonisti in altre cinque finali. La staffetta 4x50 mista-mista chiude al sesto posto con Federico Turrini che parte a dorso in 26"26, Fabio Scozzoli che nuota la frazione a rana in 25"41, Erika Ferraioli quella a faraflla con 26"00 e Federica Pellegrini che chiude a stile libero con 24"57. Al primo posto gli olandesi Jesse Puts, Arno Kamminga, Maaike De Waard e Ranomi Kromowidjojo in 1'38"41.
Fabio Scozzoli è quarto nella finale dei 100 rana con 56"81 (26"49 al passaggio di metà gara) con la terza prestazione personale all time, dopo il suo record italiano di 56"49 dell'8 agosto 2013 a Eindhoven e il 56"58 nuotato l'11 agosto dello stesso anno a Berlino. Vince il russo Kirill Progoda con 56"35. Quarta anche Ilaria Cusinato nei 400 misti con 3'40"50 (quarta prestazione personale all time) e settima Sara Franceschi con 4'38"62 (suo secondo miglior tempo di sempre, dopo il record personale di 4'37"82 nuotato il 18 marzo ai giovanili di Riccione) nella finale vinta da "Lady" Katinka Hosszu con 4'19"82 che vale il record di coppa del mondo (era suo anche il precedente di 4'20"83 del 28 agosto 2014 a Doha, mentre il suo record del mondo rimane 4'19"46 stabilito il 2 dicembre 2015 a Netanya).
Sesta e ottava Martina Carraro e Arianna Castiglioni nei 200 rana, rispettivamente con 2'25"78 e 2'28"82; finale vinta dalla giamaicana Alia Atkinson con 2'18"96. Settimo Federico Turrini nei 200 misti con 1'55"64 nella gara in cui si è imposto il tedesco Philip Marvin Heintz con 1'52"64.

Così gli azzurri nelle finali della 1^ giornata

100 rana
1. Kirill Progoda (RUS) 56"35
4. Fabio Scozzoli 56"81 (26"49 ai 50)
400 misti
1. Katinka Hosszu (HUN) 4'19"82 record della coppa del mondo
4. Ilaria Cusinato 4'34"50
7. Sara Franceschi 4'38"62
200 stile libero
1. Sarah Sjostrom (SWE) 1'51"56
2. Federica Pellegrini 1'52"05 (55"53 ai 100)
1500 stile libero
1. Gabriele Detti 14'18"33
200 rana
1. Alia Atkinson (JAM) 2'18"96
6. Martina Carraro 2'25"78 (1'10"63 ai 100)
8. Arianna Castiglioni 2'28"82 (1'10"74 ai 100)
200 misti
1. Philip Marvin Heintz (GER) 1'52"64
7. Federico Turrini 1'55"84
4x50 mista mista
1. Olanda 1'38"41
6. Italia 1'42"24
(Turrini 26"26, Scozzoli 25"41, Ferraioli 26"00, Pellegrini 24"57)

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